martedì 21 giugno 2016

Mappa Concettuale


Geografia:Stati Uniti

Stati Uniti
Il Territorio
Gli Stati Uniti d'America sono una federazione di 50 stati della quale ben 48 sono presenti nel territorio nazionale, mentre altri 2, le Hawaii e l'Alaska sono lontane dal territorio.
Il paese si trova in una fascia del Nord’ America compresa fra l'Oceano Atlantico a est al Pacifico a ovest, fra il Canada a nord e il Messico a sud. Occupano un'area di circa 9.000.000 di km².
Le principali catene montuose degli Stati Uniti sono gli Appalachi e le Montagne Rocciose; esse circondano le Grandi Pianure interne. Gli Appalachi si trovano nella parte orientale del paese, sono disposti da nord-est verso sud-ovest e arrivano alle coste raramente. Le Montagne Rocciose occupano gran parte del territorio statunitense, e si sviluppano in prossimità della costa occidentale, per tutta la lunghezza del continente americano. Nella parte centro-meridionale si estendono grandi pianure, attraversate dal Mississippi, il fiume più rilevante del paese. A nord al confine con il Canada è presente la regione dei grandi laghi costituita da enormi bacini di acqua dolce.


Il Clima
Dato il vasto territorio il clima degli stati uniti è molto vario: polare in Alaska; temperato presso i Grandi Laghi e nella regione delle Grandi Pianure, arido in prossimità delle Montagne Rocciose; mediterraneo sulla costa del pacifico; tropicale a sud-est.
    L’Economia
Gli stati uniti sono la prima potenza mondiale a livello economico. L’agricoltura è molto meccanizzata ed ha un’elevata produttività e la pesca e l’allevamento sono molto redditizi.
L’industria invece è molto sviluppata ed in continua espansione grazie alle risorse minerarie ed energetiche presenti nel sottosuolo come il petrolio,carbone,gas naturale,ferro,oro,rame e piombo. Di rilievo anche la ricerca scientifica.
Il settore terziario occupa la maggior parte della popolazione, sviluppati i settori delle banche, delle assicurazioni e del turismo.
Nel XX secolo, gli Stati Uniti divennero una grande potenza economica e militare. Ebbero un momento di grave crisi economica con il crollo della borsa di Wall Street il 24 ottobre del 1929. Di conseguenza ci fu’ un aumento dei disoccupati e una diffusa povertà che investì l’intero mondo.
    La Popolazione
Negli Stati Uniti vivono circa 300.000.000 di persone. La maggior parte di essi vivono in grandi città di conseguenza ci sono molte aree disabitate. Gli Stati Uniti sono il Paese della mescolanza e della fusione di individui e gruppi, il 79,6% della popolazione statunitense è bianca, il 12,9% nera, il 4,6% asiatica, e solo l'1% di origine amerindia. Forte è il flusso migratorio da parte dei “Latinos” provenienti dal Messico.

L’80% degli abitanti risiede in grandi città come New York (la città più grande degli stati uniti), Washington D.C. (capitale di essi), Los Angeles, san Francisco, Miami…  

Inglese: New York

New York
New York city known as the "Big Apple", is the most populous city in America. The city is divided into five boroughs: Queens, Brooklyn, Bronx, Manhattan and Richmond. New York has a very diverse population from ethnic point of view.


Economy
The dominant sector is the financial one with the presence of banks, financial and insurance institutions in the world. Famous are the twin towers were brought down September 11, 2001: two planes collided against the two skyscrapers causing it to fall and more than 5,000 victims.
Important is tourism, attracted by the charm of the city.

Central Park
Central Park opened in 1856, it is the largest park in the district of Manhattan, in New York. It is one of the most popular urban parks in the world and is called the green lung of New York.
Although the park looks natural, it is man-made. The land had originally quarries, depressions, swamps and shacks. Inside today are artificial lakes, extensive hiking trails, two skating rinks, children’s games, huge meadows and boulders to climb formed by rocks as slate.







Scienze: Le Rocce

Le Rocce

Le rocce sono miscugli eterogenei, formati da diversi minerali; alcune rocce tuttavia possono essere costituite da un solo minerale. I minerali sono sostanze solide cristalline naturali, formati da uno o più elementi, le cui composizioni sono esprimibili con una formula chimica.
Le rocce sono classificate in tre principali gruppi:
  • Le rocce ignee o magmatiche derivano dal raffreddamento e dalla solidificazione di masse di magma;
  • Le rocce sedimentarie si sono formate in seguito al deposito di materiali di composizione e origine diverse;
  • Le rocce metamorfiche derivano dalla trasformazione delle rocce ignee o sedimentarie.


Le rocce ignee o magmatiche
Le rocce ignee o magmatiche derivano dal raffreddamento e dalla solidificazione del magma. Vengono distinte in rocce ignee intrusive e rocce ignee effusive, a seconda che il magma da cui derivano si sia solidificato all’interno (intrusive) o all’esterno (effusive) della crosta terrestre. È una rocce ignea intrusiva il granito; sono effusive il porfido e i basalti che costituiscono i fondali oceanici.

Le rocce metamorfiche
Le rocce metamorfiche derivano da rocce ignee e sedimentarie, che in un arco di tempo molto lungo hanno subito un processo definito metamorfismo.
Il metamorfismo consiste nella trasformazione della struttura di una roccia per effetto delle forti pressioni e delle elevate temperature che si sviluppano nella crosta terrestre.
Esempi di rocce metamorfiche sono l’ardesia, lo gneiss e il marmo.

Le rocce sedimentarie
Le rocce sedimentarie sono un tipo di rocce formate dall'accumulo di sedimenti di varia origine, derivanti in gran parte dalla degradazione e dall'erosione di rocce preesistenti, che si sono depositati sulla superficie terrestre. Alcune rocce sedimentarie contengono fossili, cioè resti di organismi animali o vegetali rimasti intrappolati tra i sedimenti .Le rocce sedimentarie si dividono in tre gruppi:

  • Le rocce clastiche si formano dall’erosione di rocce preesistenti e dalla cementazione dei frammenti che ne derivano;
  • Le rocce sedimentarie chimiche si formano in seguito all’evaporazione dell’acqua e alla conseguente precipitazione dei sali disciolti;
  • le rocce sedimentarie organogene sono chiamate così perché si formano in seguito alla sedimentazione di resti organici come gusci e scheletri di piccoli organismi acquatici. Tra le rocce organogene sono compresi anche il petrolio e i carboni fossili.

Ed Tecnica: Il Petrolio

Il petrolio
Il petrolio naturale o greggio è un liquido oleoso, più o meno denso,di uno sgradevole odore. Esso è di un coloro tendente al nero, ed essendo più leggero dell’acqua, galleggia. Si trova comunemente negli strati profondi della crosta terrestre.
Attualmente è la più importante risorsa energetica mondiale ed è anche la materia prima dell’industria petrolchimica. Esso è formato da idrocarburi ed è prodotto dalla trasformazione di organismi vegetali e animali, in seguito a complessi processi fisici e chimici nel corso di migliaia di secoli fa.
Il petrolio, come molte altre materie prime, non è distribuito su tutta la superficie della Terra. I paesi più ricchi di petrolio, sono il medio oriente, gli USA, il Messico, l'Africa Settentrionale e la Russia. Molti altri paesi industrializzati come l'Italia, non dispongono di giacimenti e devono quindi ricorrere all'importazione.



La ricerca petrolifera
Per trovare un giacimento bisogna sapere se nel sottosuolo sono presenti rocce sedimentarie che possono contenere il petrolio e, successivamente se è presente una trappola. Per trovare le trappole si usano questi sistemi.
  • Il rilevamento aerofotografico è di grande aiuto perché mette in evidenza gli affioramenti rocciosi e ne indica la direzione e l'inclinazione. Successivamente si raccolgono campioni (carote) che vengono esaminati in laboratorio.
  • Dopo questi studi preliminari si passa ai controlli diretti, impiegando diversi sistemi di ricerca. Il più comune è il metodo sismico a riflessione, l'unico che è in grado di localizzare una trappola con sufficiente precisione.
  • Quando tutti gli esami preliminari hanno dato esito positivo, si procede allo scavo di un pozzo esplorativo. Quando il primo pozzo esplorativo dimostra la presenza di idrocarburi è necessaria la perforazione di altri pozzi, per confermare la presenza del greggio. Successivamente si innalzano le torri di trivellazione,che perforano il sottosuolo portando i detriti scavati in superficie.
  • Quando il pozzo raggiunge la trappola petrolifera, gli idrocarburi che impregnano la roccia fuoriescono liberamente, spinti dalla pressione del gas e dell’acqua. Si toglie la sonda di trivellazione e si inserisce un tubo forato e si fissa alla testa del pozzo un complesso di valvole, chiamato albero di natale per la sua forma, che regolano il flusso del petrolio. Soltanto una parte del petrolio viene estratta: la restante aderisce fortemente alla roccia e, in questi casi, vengono installate delle pompe d'estrazione.
  • Il petrolio grezzo estratto dal giacimento è immesso in grandi serbatoi di sedimentazione dove vengono eliminate le impurità.
  • Successivamente il petrolio viene portato, attraverso gli oleodotti, nelle raffinerie oppure a grandi centri di raccolta vicini ai porti d'imbarco dove enormi navi petroliere lo caricano e lo trasportano alle raffinerie di destinazione.
La raffinazione del petrolio
Successivamente il petrolio viene portato nelle raffinerie per essere trasformato in: gas di raffineria, benzine, kerosene, benzine, gasoli, oli pesanti e bitumi, impiegati per la copertura delle strade.











Storia:seconda Guerra Mondiale

Seconda Guerra Mondiale

Le origini del conflitto
A distanza di solo venti anni dalla fine della prima guerra mondiale, in Europa scoppiò un altro conflitto, che poi coinvolse i paesi di tutti i continenti.
La seconda guerra mondiale coinvolse le principali nazioni, la guerra vide lo scontro tra Germania, Italia e Giappone da una parte, e una coalizione di “Alleati”costituita da Gran Bretagna, Francia, Stati uniti e Unione sovietica dall’altra.
Nella prima fase del conflitto (1939-1942) prevalse nettamente l’esercito tedesco; seguì (1942-1945) la controffensiva degli alleati che mise fine alla guerra.
La seconda guerra mondiale fu il conflitto più terribile che l’umanità abbia sostenuto.
I principali nuovi aspetti di questa guerra sono: il coinvolgimento delle popolazioni che subivano continuamente bombardamenti, il progresso scientifico che portò nuove armi sempre più micidiali, carri armati più potenti, flotte aeree con aerei da guerra e la guerra in fine assunse anche i caratteri di uno scontro ideologico.

Le relazioni europee e l’invasione della Polonia
di fronte ai piani espansionistici di Hitler, le potenze reagirono senza fare praticamente niente. Dopo l’annessione dell’Austria da parte dei tedeschi e della Cecoslovacchia, il 1 settembre del 1939 Hitler invase con il suo esercito la Polonia, scatenando la seconda guerra mondiale.
Invece il 3 settembre 1939, Inghilterra e Francia definite come “alleati”, dichiararono guerra alla Germania.
L’esercito nazista travolse la resistenza polacca, senza difficoltà ed entrò a Varsavia.
Poco dopo i Russi di Stalin in base al patto Molotov invadevano la Finlandia.

La prima parte del conflitto
Hitler adottò la tattica della guerra lampo che consisteva in un’azione rapida e simultanea così conquistando la Polonia occidentale, la Danimarca e la Norvegia. Nel frattempo l’URSS dopo aver invaso la Polonia orientale occupò i paesi baltici e la Finlandia. Successivamente nel giugno 1940, Hitler aggirando le truppe franco-inglesi, entrò con il suo esercito a Parigi; la Francia era sconfitta.
Hitler governava il nord della Francia, invece il resto apparteneva a Philippe Pètain.

L’Italia entra in guerra e il patto tripartito
Nel 1939 l’Italia non entrò in guerra vista l’impreparazione militare.
Ma l’anno successivo, difronte a numerose vittorie tedesche, Benito Mussolini il 10 giugno 1940, dichiara l’entrata in guerra da parte dell’Italia, convinto che la guerra sarebbe finita presto.
Nel settembre la Germania, Italia e Giappone stipularono il patto tripartito. l’accordo prevedeva, in caso di vittoria la divisione del mondo in tre aree.
l’esercito italiano vinse solo con l’appoggio dell’esercito tedesco e provocò gravi perdite alla Germania


La Gran Bretagna sola resiste contro Hitler.
Hitler dopo la conquista della Francia, vuole occupare anche l’URSS, ma prima di raggiungere questo obbiettivo doveva concludere la guerra con la Gran Bretagna, quindi nell’estate del 1940, Hitler scatenò una battaglia aerea contro gli inglesi, bombardando le città principali.
Per mesi subirono i bombardamenti dei tedeschi, ma nonostante ciò la Gran Bretagna riuscì a resistere facendo ritirare Hitler.

Hitler invade l’unione sovietica
Calpestando il patto Molotov, Hitler nel 1941 diede inizio all’operazione Barbarossa, che determinò l’invasione in URSS; la Russia impreparata, subì inizialmente una forte avanzata da parte delle truppe naziste.
Infine i soldati tedeschi riuscirono ad arrivare al fronte, però i russi, insieme al loro amico inverno, non davano loro tregua e furono fermati da Stalin prima di invadere , Mosca e Leningrado.

Il Giappone attacca gli Stati Uniti.
Nel 1941 entrò in guerra anche gli Stati Uniti, perché nel dicembre 1941 il Giappone bombardò la base navale di Pearl Harbor. Successivamente essi dichiararono guerra a l Giappone e di conseguenza anche alla Germania e Italia.


La seconda parte del conflitto
l’operazione barbarossa ideata dai tedeschi fallì. Nel corso del 1943 gli Stati Uniti e la Gran Bretagna bombardarono pesantemente le città della Germania e i centri industriali italiani. Nel 1943 per costringere l’Italia ad uscire dal conflitto gli alleati bombardarono Roma.
l’Europa in mano ai Nazisti
al momento della massima espansione i Nazisti dominavano quasi completamente l’Europa. Essi sfruttavano i territori delle colonie poiché si ritenevano il popolo superiore. Nei mesi a venire chi apparteneva alle “razze inferiori” veniva maltrattato e portato nei campi di concentramento e sterminio.

I lager e il genocidio degli ebrei
chiunque era ritenuto di razza inferiore veniva portato nei lager, in questi luoghi venivano sfruttati e uccisi nelle camere a gas. Nei lager non andavano solo gli ebrei ma anche gli oppositori politici, zingari, omosessuali e criminali.
Gli anziani, bambini, uomini e donne che non erano in grado di lavorare, con la scusa di andare a fare la doccia, venivano portati nelle camere a gas, dove venivano spogliati nudi e poi intossicati dal gas. I cadaveri venivano bruciati.

l’Italia tra resistenza e liberazione
Nell’estate del 1943 gli alleati decisero di colpire la Germania attaccando l’Italia. Essi approdarono in Sicilia dove iniziarono la risalita verso nord.
L’Italia a questo punto fu costretta ad arrestare Benito che successivamente fu e condotto in una località segreta sui monti del gran sasso.

L’occupazione tedesca e la Repubblica di salò
L’8 settembre 1943 l’Italia firmò l’armistizio con gli alleati, che provocò un conflitto ancora più grave.
Dopo l’annuncio dell’armistizio venti divisioni tedesche si insediarono in Italia nei punti più strategici compresa Roma.
Il governo si trasferì a brindisi, i paese era allo sbando.
Successivamente i tedeschi riuscirono a liberare Mussolini mettendolo a capo del nuovo governo fascista con sede a Salò.

L’Italia divisa in due parti
Mentre Mussolini cercava di riprendere il suo potere l’Italia si presentava divisa in due parti: il centro-nord occupato dai fascisti e tedeschi; le regioni meridionali erano sotto il controllo degli alleati. Nel frattempo i tedeschi avevano formato due linee difensive: linea Gustav vicino a Cassino e la linea Gotica vicino a Rimini.
Al nord cominciavano a sorgere gruppi di partigiani che combattevano contro i fascisti

La conclusione della seconda guerra mondiale
Nel 1944 mentre la controffensiva sovietica costringeva i tedeschi al ritiro sul fronte orientale, gli angloamericani sbarcarono in Normandia. I sovietici nel 1945 entrarono a Berlino e la città divenne un campo di battaglia. Il 30 aprile Hitler e i suoi collaboratori si suicidarono. Il 7 maggio la Germania si arrese.
Intanto in Italia, man mano che gli alleati risalivano la penisola, liberavano il territorio. Roma venne liberata nel 1944 mentre altre città del nord nel 1945 dai partigiani. Con il possesso dell’Italia del nord i tedeschi scapparono e Mussolini fu arrestato e ucciso. I capi di stato di Stati Uniti, Gran Bretagna e unione sovietica alla fine della guerra, avevano posto le basi politiche per la ricostruzione dell’Europa. Ma la guerra in Giappone non era ancora finita perché i capi militari e i soldati si opponevano alla resa. A questo punto gli stati uniti per mettere fine a tutto ciò usarono la bomba atomica il 6 e il 9 agosto del 1945 sulle città di Hiroshima e Nagasaki. Il Giappone si ritirò il 2 settembre.


Italiano:Quasimodo

Salvatore Quasimodo
Salvatore Quasimodo nacque a Modica (Ragusa) nel 1901 e trascorse l’infanzia e l’adolescenza in Sicilia. Dal 1919 al 1926 visse a Roma dove frequentò il Politecnico. Successivamente abbandonò gli studi e si trasferì a Firenze, dove venne a contatto con un gruppo letterario. In questo periodo pubblicò le sue prime raccolte di versi ermetici. Nel 1934 si trasferì a Milano, dove, si dedicò completamente alla poesia. Nel 1959 gli fu conferito il Premio Nobel per la letteratura. Mori a Napoli nel 1968.
Quasimodo fino al 1942, può essere considerato un poeta ermetico. Appartengono a questa fase le raccolte di poesie Acque e terre, Oboe sommerso, Ed è subito sera.
Con lo scoppio della Seconda guerra mondiale, la sua poesia subisce un
profondo cambiamento. Sconvolto, infatti, dagli orrori della guerra, Quasimodo matura l'idea che la poesia debba interessarsi delle problematiche dell'uomo contemporaneo ridandogli, dopo la tragedia della guerra, la fiducia nel futuro. Questo impegno si riscontra nelle raccolte poetiche: Giorno dopo giorno, La vita non è sogno, La terra impareggiabile, Dare e avere.



Uomo del mio tempo
La poesia “Uomo del mio tempo”, scritta da Salvatore Quasimodo appena dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, è contenuta nella raccolta “Giorno dopo giorno” del 1947.
La poesia si compone di una sola strofa. All’inizio elenca tutti gli episodi in cui l’uomo ha usato violenza contro un suo simile. Poi fa riferimento alla preistoria e alle lotte fra tribù a colpi di pietra e fionda. Successivamente ricorda la Seconda Guerra Mondiale con gli aerei bombardieri e i carri armati con l’avanzamento scientifico.
Verso la fine Quasimodo cita il primo omicidio della storia ricordando i fratelli biblici, Caino e Abele, facendo capire che l’intenzione di uccidere è sempre stata presente.
Negli ultimi quattro versi l’autore supplica agli uomini di cambiare e dimenticare i crudeli massacri del passato.




Sei ancora quello della pietra e della fionda,
uomo del mio tempo. Eri nella carlinga,
con le ali maligne, le meridiane di morte,
t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche,
alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu,
con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio,
senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora,
come sempre, come uccisero i padri, come uccisero
gli animali che ti videro per la prima volta.
E questo sangue odora come nel giorno
Quando il fratello disse all’altro fratello:
«Andiamo ai campi». E quell’eco fredda, tenace,
è giunta fino a te, dentro la tua giornata.
Dimenticate, o figli, le nuvole di sangue
Salite dalla terra, dimenticate i padri:
le loro tombe affondano nella cenere,
gli uccelli neri, il vento, coprono il loro cuore.



Spesso a questa poesia è associata al quadro di Pablo Picasso, Guernica perché, come la poesia è un segno di protesta contro la guerra. Sul quadro sono infatti dipinti gli orrori del bombardamento della città basca di Guernica da parte dei nazisti durante la guerra civile spagnola.